Beati coloro che non temono la forza dell'amore!

Io sono Pan!” si presenta.
Penso che tu mi conosca?”
L’uomo, di ripresa lenta,
guardò sta figura losca.
Ho già sentito parlare
della tua forte presenza
ma dicevano, mi pare,
fossi morto nell’essenza.”
Un velo di malinconia
oscurò gli occhi del fauno
e d’improvviso l’allegria
sparì a più di quell’uno.
Io, forza della natura,”
rispose poi con furore,
grazie alla vostra paura
son morto nel vostro cuore.
Ha, m’avete relegato
ad ombra del grande santo
senz’aver mai ascoltato
la ricchezza del mio canto.”
Di scatto s’alzò in piedi
e cominciò a suonare
formando sogni vividi
per colui che sa danzare.


Dal libro
Copertina del libro "La danza selvaggia" di Marco Greco